RIFLESSOLOGIA PLANTARE E BENEFICI
La Riflessologia Plantare o della Mano
La Riflessologia Plantare è una Tecnica antichissima zonale di lettura della personalità mediante l’osservazione dei piedi nel loro insieme, a livello globale, in ogni singola parte. Attraverso la lettura dei piedi, l’operatore, con sensibilità e umiltà, comprende i tipi psicologici e gli squilibri che la persona manifesta, i blocchi energetici costruiti nel tempo, che si manifestano in una zona del corpo anche distante anatomicamente dal punto dove ha avuto inizio il dolore o lo squilibrio. Ci viene naturale dopo un infortunio, una distorsione alla caviglia, un mal di testa o quando abbiamo un dolore persistente portare le mani verso la zona colpita e cercare di lenirlo attraverso un massaggio anche senza avere particolari esperienze o senza aver fatto corsi specifici. In questo modo inviamo alla zona dolorante e fuori equilibrio anche la nostra innata Energia Vibrazionale, comunicando agli organi il naturale cammino verso la Naturale Autoguarigione. Attraverso la tecnica metamorfica andiamo a sciogliere le tensioni bloccate, a drenare le tossine cristallizzate insieme nelle memorie cellulari prenatali. Nella Riflessologia non vengono usati oli creme o altro, ma è possibile comunque applicare al massaggio dei piedi Fiori di Bach appropriati alle caratteristiche della persona, l’utilizzo di fasci di luce colorati (Cromopuntura), Acque Aromatiche, Oleoliti, Quintessenze, riequilibrando energeticamente i Chakra attraverso le zone riflesse. La Riflessologia serve a ristabilire il nostro Equilibrio Psico- Fisico, Riabilitativo, Sportivo e a curare ogni problematica. Tutti possono praticare questa semplice Tecnica, praticandola con i propri cari o a livello professionale, secondo i propri livelli di conoscenza esperienza e sensibilità personale. Nelle famiglie Indiane, la sera prima di andare a dormire, ogni componente della famiglia, bambini inclusi, si massaggiano i piedi a vicenda, imparando così a prendersi cura di questa parte importante del corpo che sorregge tutta la nostra persona durante la giornata. Inoltre è utile come prevenzione dalle malattie più comuni, risultando molto utile nei disturbi alla colonna vertebrale, ai dolori osteomuscolari, mal di schiena, dolori articolari, ecc, in caso di stress, per l’insonnia, l’intestino, la digestione difficoltosa, per eliminare le tossine dall’apparato urinario, genitale, per le gambe gonfie, per ristabilire un buon funzionamento dell’apparato cardiovascolare, risvegliando la nostra Autoguarigione Naturale. Se ben eseguito non è un massaggio doloroso. La Riflessologia essere eseguita ovunque, anche in autobus, al mare, in montagna, in ufficio in casi di emergenza, non occorre quindi avere particolari attrezzature. Se l’operatore dispone di uno studio o uno spazio presso la propria abitazione occorre che sia molto accogliente sia per sé stesso che per la/ il cliente ricevente, in un posto tranquillo senza rumori di apparecchi radio o televisivi di sottofondo, senza passaggio continuo, senza cellulari o computer accesi, odori, incensi e illuminazione troppo forti, con una temperatura giusta. L’atmosfera deve essere piacevole con suoni colori e luci leggeri. Anche la posizione comoda, con la postura corretta in modo che non generi dolore, stanchezza e tensione della persona che riceve il trattamento è molto importante perché per avere il massimo effetto benefico. E’ consigliabile far sdraiare la persona a pancia in su con un paio di cuscini sotto la testa, uno sotto alla zona lombare ed uno sotto le ginocchia. In alternativa la persona può sedere su una sedia con uno sgabello sotto le ginocchia a sostegno delle gambe oppure su una poltrona in modo da rispettarne le curve fisiologiche del suo corpo e poter visualizzare le espressioni della persona durante il massaggio per capirne gli effetti piacevoli o le parti doloranti. Occorre una coperta per poter coprire la/il ricevente in caso avverta freddo durante il trattamento a seguito del rilassamento profondo che il trattamento produce e al richiamo di sangue verso i piedi. Questa pratica Tecnica può essere applicata anche sulle zone riflesse degli organi corrispondenti alle mani. Presso le librerie online si trovano diverse pubblicazioni e mappe inerenti la Riflessologia Plantare che forniscono tutte le descrizioni degli organi riflessi nelle mani e nei piedi.
Avvertenze Importanti :
Non eseguire mai il Trattamento di Riflessologia Plantare durante la digestione della persona ricevente, con Infiammazioni o Infezioni in corso, se la persona dichiara di avere il cancro o patologie importanti senza aver prima consultato e ricevuto il consenso del suo medico curante.
Note Per l’Operatore :
Non praticare il Trattamento se siete stanchi, stressati, malati o in tensione. Cercate una posizione comoda per non sottoporre mai in tensione la vostra colonna vertebrale, appoggiate bene i gomiti in modo che la muscolatura delle vostre spalle non sia sottoposta a contratture stando attenti anche alla giusta distanza, né troppo vicino, nè troppo lontano dai piedi della persona che state trattando. Tutto questo renderà la Riflessologia Plantare un trattamento unico, piacevole, indimenticabile per chi lo riceve ma anche per chi lo pratica.
Rif : Monica Cappannelli
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